Ormai siamo a metà luglio, anche se con difficoltà tanti vanno a 'fare un po' di ferie'!
In vacanza c'è tempo per poter riflettere. Se ti poni la domanda: "Il tempo è fatto per l'uomo o l'uomo per il tempo?, non puoi non confrontarti con chi sul tempo ha fatto bellissime riflessioni che restano intatte nel tempo.
E' sant'Agostino, che specie nelle 'confessioni', ci regala intuizioni geniali. Partendo da una sua frase bellissima: 'Tu, Signore, hai fatto ogni tempo e sei prima del tempo e non c'è mai stato un tempo in cui non c'era ancora il tempo!' Dalla vetta dell'eterno presente, Dio precede tutto. Perchè il tempo non è al di sopra di noi, ma è dentro la nostra realtà, unità di misura della nostra esistenza, scrigno della nostra memoria, delle nostre scelte, inizio e compimento della nostra esistenza.
Ed il saggio Pascal annotava: 'Solo il tempo riempito d'amore resta eterno!' Per questo ogni Natale risuona di quelle parole dell'angelo: 'Si chiamerà Emmanuele, cioè Dio con noi!', ed in ogni Pasqua risuona la promessa eterna : 'Io sono con voi tutti i giorni sino alla fine dei tempi..'
L'Eterno entra nel tempo, perché tempo guadagnato all'Amore e dall'Amore sorretto. Infatti per chi sa ben servirsene, il tempo a sua disposizione gli basta, è sufficiente ed è già pienezza!
In vacanza viviamo bene il tempo che ci è dato, consapevoli che è dato a noi, ma non è nostro!