"Siamo cercatori di felicità, appassionati e mai sazi. Questa inquietudine ci accomuna tutti! Non può essere che così: è la nostra vita quotidiana il luogo da cui sale la sete di felicità. Quale felicità cerchiamo? La nostra esperienza quotidiana è spesso tentata di cedere alla rassegnazione, oppure si spalanca continuamente verso una forte necessità di speranza. La speranza ha a che fare con la gioia di vivere; suppone un futuro da attendere, da preparare e desiderare".
"La porta oscura del tempo è stata spalancata. Chi ha speranza vive diversamente: gli è stata donata una vita nuova.." (Spe salvi, 2)
Fa bene a tutto trovare uno 'spazio' per sostare a verificare dove ci sta portando il cammino di fede. Non viviamo tutto 'in automatico'..: occorre decidere di 'fare sul serio'.
Il tempo estivo sia occasione propizia per un intenso lavoro interiore, guidati dalla Parola di Dio e da una abbondante preghiera....