'OLTRE' I NOSTRI CALCOLI
Dio non lesina favori, non risparmia i suoi doni! Li spande con una abbondanza stupefacente che commuove e sorprende. Ecco: Dio è sempre 'oltre', al di là delle cose, scavalca le nostre misure e ci sorprende.
Dio non lesina favori, non risparmia i suoi doni! Li spande con una abbondanza stupefacente che commuove e sorprende. Ecco: Dio è sempre 'oltre', al di là delle cose, scavalca le nostre misure e ci sorprende.
Il Padre nostro pensa agli uccelli del cielo e rende bellissimi i fiori del campo. Fa sorgere il suo sole sui buoni e sui cattivi e non lesina la pioggia in base alla nostra presenza o no alla Messa, ma sulla grandezza del suo cuore, per cui piove sui giusti e sugli ingiusti.
Celebrata la Pasqua, tutti siamo chiamati a dare testimonianza del Risorto! Tommaso, l'apostolo, non è un incredulo, ma un appassionato ricercatore di verità. Probabilmente è un giovane che come tutti i giovani non credono se non a ciò che toccano, che vogliono capirci, che sentono dentro la necessità di dare concretezza agli ideali che perseguono.
"Donna, perché piangi? " (Gv 20,13). Sono gli angeli a rivolgere questa domanda appassionata a Maria di Magdala, donna fedele che piange accanto al sepolcro inaspettatamente vuoto di Gesù, nel giardino fiorito di attese d'amore.
Maria ci insegna uno stile di vita che è fatto di pazienza tenace ed amorevole ascolto della Parola di Dio, e ci mostra come mettere ordine alle molteplici situazioni della nostra vita segnate dal dolore, dalla paura e dallo sgomento.
Papa Francesco ha voluto dedicare a san Giuseppe, in occasione del 150° anniversario della proclamazione come patrono della Chiesa universale, un anno speciale che si chiuderà il prossimo 8 dicembre.
C'è un duplice atteggiamento da evitare con determinazione: l'indifferenza che si fa egoismo, chiusura nel proprio cammino, che arriva fino a lasciare che il fratello o la sorelle scivolino verso il male. A questo poi si aggiunge il giudizio cattivo di fronte a chi sbaglia!
Un giovane fece questa domanda ad un anziano monaco che viveva nelle grotte del deserto di Giuda: "Ma il deserto, cos'è veramente?".
Sono amare le conseguenze di chi sceglie il male: il povero non ascoltato, lo straniero oppresso, la cattiveria che spesso ci assale. Non ci si commuove più per la sofferenza dell'altro: spesso siamo cattivi, vendicativi e pungenti.
La manna era un dono preciso ed educativo di Dio ad un popolo che lo aveva sfidato, lanciandogli un messaggio provocatorio: "Dio è in mezzo a noi sì o no?"
Sono le nostre sfide, i nostri lamenti, le nostre fatiche nel cammino. Le angoscianti domande davanti alla tragedia di un terremoto, di un'alluvione, di un disastro! Le rabbie dei giovani di fronte alla precarietà.