"Ormai...". E' la parola amara che avvelena la vita! La diciamo perché guardando avanti non riusciamo più a vedere niente e se ci voltiamo indietro, il passato ci scoraggia.
La parola 'ormai' tante volte si sente nelle nostre case, persino tra i giovani: "Non serve a niente, tentare, qui, ormai..." "E' tutto inutile, ormai.." "Non ci sono prospettive qui, ormai.."
Perché non riusciamo ad andare oltre questa rassegnazione? Teresa di Lisieux direbbe:"Perché non osare la fiducia?" Ecco il punto: "Osare la fiducia", scegliere tra il Nulla, cioè tra la rassegnazione , la delusione, la passività ed il Mistero, cioè, per fede, con la certezza che a partire da Dio tutto può rinascere nella speranza.
Il tempo che stiamo vivendo non è il tempo dell'"ormai..", ma della speranza certa, che, con il nostro impegno personale, nel compiere qualche sacrificio, possiamo combattere un virus che ci spaventa. E' il tempo della speranza!
Su questa speranza vogliamo riflettere per imparare a trovare ogni giorno il coraggio di non soccombere dinanzi alle difficoltà della vita e alle sterilità, che ci portiamo dentro in termini di inadeguatezza, fragilità e peccato.