Le nostre relazioni dipendono in gran parte dal tono della voce, dal modo con cui comunichiamo i messaggi, dalla forza della nostra testimonianza.
Ecco allora tre verbi che mi sembrano necessari per una relazione vera: non vincere, ma convincere; non imporre, ma proporre; non giudicare, ma comprendere!
E' facile vincere, molto più difficile convincere. Per imporre basta far uso del 'potere' che uno pensa di avere! Ma per proporre è richiesta la forza della testimonianza personale. Si tratta di essere oltre che credenti, soprattutto credibili!
Entrando in questa settimana Santa, fissiamo lo sguardo su Gesù: Egli è credibile perché quello che ci propone, per primo lo ha vissuto Lui. "Chi vuol essere mio discepolo, prenda la sua croce e mi segua", appunto Egli ci ha dato l'esempio!
Così sia la testimonianza della nostra Comunità: capace di incontrare, creare spazi, invitare con convinzione e rispetto! Certo, capace anche di non tacere di fronte alle ingiustizie!
Impariamo a proporre, esortare, invitare, comprendere senza giudicare. Mettiamoci a fianco delle persone sapendo dire con i fatti, ben visibili e chiari, la bellezza della sequela anche in tempo di coronavirus: coraggio,"Vieni e vedi!".