Un pezzetto di cielo c'è nel cuore di tutti noi! Ma è soprattutto in uno spazio, forse inedito, che vi scorgo una presenza di luce pungente: è lo specchio d'acqua del catino con cui Gesù di Nazareth ha lavato i piedi dei suoi discepoli, nella sera del tradimento nel cenacolo.
Quel catino di acqua si è fatto specchio di cielo. Esso scompone e rovescia i ruoli: il Maestro si fa servo. Egli è esempio a tutti, onde rovesciare i potenti dai troni ed innalzare gli umili.
Proprio quello che dice Maria di Nazareth nel cantico del Magnificat. Così l'Assunta diviene festa di cielo che si riflette sulla terra... nei colori che ritroviamo ogni mattina per il sorgere del sole. Quel sole che ha proprio il potere di ravvivare tutti i colori.
Già ci sono nelle cose, già nei fiori vi sono impressi. Ma senza il sole, ogni colore si spegne e tutto resta nel buio e nel grigiore. Ma quel cielo così bello si specchia proprio in un catino di servizio che diventa impegno per tutti. Servire e dar voce, perchè i piccoli e gli umili sono realmente innalzati e tutti trovino accoglienza vera.
Infatti negli occhi di tutti, al di là del colore della pelle, c'è lo stesso cielo a cui è stata assunta la Vergine Maria! Pezzo di cielo da riscoprire e servire con gratuità e gioia!