Una ragazza, in forte ricerca esistenziale, sconfitta più volte dalla fatica della vita, descrivendo il suo cammino interiore concludeva: "Prima tiravo Dio dove volevo io, lo mettevo dove mi piaceva, me ne servivo a mio comodo. Ero sempre io ad assegnargli degli spazi precisi... Ora invece, capisco che è Lui a decidere, Lui sceglie gli spazi, Lui colloca me dove vuole...!"
Quando una ragazza coglie questo cambio di prospettiva ha carpito il segreto della vita. E non solo di quella spirituale, perché questo nuovo rapporto con Dio, cambia la storia.
Un cuore così sarà ben presto capace di scelte chiare, forti e per certi versi anche eroiche, perchè controcorrente. La 'sua misura', infatti non sarà il nostro comodo ambiente in cui si vive, che tutto giustifica e che mai lancia in alto, ma avrà come misura il cuore stesso del Vangelo.
E' la vera libertà interiore, che spesso si fa però rottura con l'ambiente che ci attornia e ci addormenta. E' del resto la storia di Giona , mandato da Dio a convertire Ninive.
Anch'egli pensava di decidere lui dove mettersi e con chi stare, ed invece Giona vede che è Dio a porre dei paletti. Obbedisce, ed eccolo libero, deciso, capace di cambiare la grande città. A Dio si affida con cuore libero ed ardente.