Il demonio non può nulla sulla volontà, pochissimo sull'intelligenza ma tutto sulla fantasia! Certamente non si deve troppo sbrigativamente ricorrere all'alibi di Satana per assegnarli tutto il male della storia.
Il primo imputato è sempre l'uomo con la sua libertà e la sua volontà. In tempi 'laici' come i nostri, si ricorre all'infermità mentale che è vista come una modernizzazione del demonio. E, invece, fermo restante l'esistenza dei casi limite della pazzia, è d'obbligo puntare spesso l'indice contro la nostra libertà, contro la nostra decisione e la nostra volontà.
E' vero che una presenza oscura è spesso in agguato e tende trabocchetti al nostro passo, offuscando il rigore ed il vigore dell'intelligenza, illudendola di poter essere onnipotente ed onnisciente. Uno dei terreni di caccia preferiti d Satana è quello della fantasia. Qui lo sfarfallio delle illusioni, la ricchezza delle immagini, irrealtà dei sogni e l'inganno della menzogna riescono ad infrangere ogni remora ed ogni limite, scambiando la verità con la menzogna più bieca.
Così la persona si lascia andare, non ha più controllo, ignora il pudore, sbeffeggia la virtù, irride la morale e su un'onda pulsante va alla deriva lontano dalla verità, dall'onestà e dalla dignità....