Resto colpito dall'immensità di certe tragedie familiari, che scoppiano all'improvviso in famiglie considerate normali, in paesi tranquilli e nell'animo di padri affettuosi. E' evidente in tutti l'accresciuta fragilità che si fa paura e diffidenza.
Tante le domande. Specie in questi giorni di tribolazione. Pensandoci bene, cosa possiamo fare? Ci chiedono di rivestirci di tenerezza: essa è la grande risposta alla scoperta della fragilità. La sfida potrebbe essere questa: non nascondere la propria fragilità, anzi saperla riconoscere.