Giuseppe di Nazareth è l'amore senza possesso, il dono senza calcolo. Non un uomo astratto, pulito, rotondo, in cravatta.
Ma un operaio scavato nella fatica, ansioso per il suo domani, incerto, dalla tuta impolverata. Ma raggiante nel cuore, perché sa che ogni lavoro è sacro, perché è sacro colui che lo compie.
Non ci sono lavori sporchi o lavori puliti! Nazareth insegna che ogni lavoro è bello, creativo, degno.